Notizie importanti sui neoassunti e sulla piattaforma di prossima apertura

Indire, l’ambiente online neoassunti aprirà a breve: le novità

E’ online il nuovo sito Indire: ambiente di supporto all’anno di formazione e prova per i docenti neoassunti e con passaggio di ruolo e per docenti in percorso annuale FIT.

A breve aprirà l’ambiente online neoassunti: si accederà tramite il sistema “SPID” (Sistema Pubblico di Identità Digitale).

Se si è in possesso delle credenziali, basterà cliccare sul pulsante “Accedi con SPID”. Se invece non si hanno le credenziali, si possono seguire le indicazioni fornite sul sito apposito.

All’apertura dell’ambiente sarà disponibile anche una sezione ospite dedicata ai referenti territoriali della formazione. Mentre a partire dalla primavera 2020 sarà disponibile anche l’ambiente per i tutor.

Sono diverse le novità funzionali principali di quest’anno volte principalmente alla semplificazione:

  • l’accesso all’ambiente avviene tramite credenziali di tipo SPID per tutti i docenti (neoassunti, FIT, tutor) e per gli utenti di tipo ospite;
  • il percorso di documentazione dell’Attività Didattica viene semplificato. Diversamente dagli anni precedenti quest’anno non è previsto il caricamento nel portfolio di materiale multimediale. La sezione relativa dell’ambiente online fornisce informazioni utili alla raccolta di materiale multimediale, che rimane facoltativa, e può essere utile ai fini della preparazione della documentazione da utilizzare, insieme all’esportazione del Dossier Finale, in sede di comitato di valutazione;
  • l’attività sul bilancio delle competenze rimane nella sua forma consueta ma solo come tappa iniziale e viene eliminata al termine del percorso. Non c’è più quindi il “bilancio finale delle competenze”.

Sono inoltre già disponibili i documenti utili per i docenti per la compilazione del dossier professionale nella sezione Toolkit.

Anno prova neoassunti 2019/20, attività da svolgere e ore dedicate. Il percorso.

Articolazione percorso

Il percorso formativo, che svolgeranno i docenti in anno di formazione e prova, è articolato in:

  1.  incontri propedeutici e di restituzione finale;
  2. laboratori formativi e/o visite in scuole innovative;
  3. ” peer to peer “;
  4. formazione on-line

Le attività hanno una durata complessiva di 50 ore.

Nella nota succitata, come in quella dello scorso anno scolastico, il Miur non ha indicato le ore destinate alle singole attività, tuttavia ci può rifare alla nota 36167 del 5/11/2015. Sulla base di tale nota, le ore destinate alle singole attività sono le seguenti:

  • bilancio iniziale delle competenze – 3 ore
  • incontro propedeutico – 3 ore
  • laboratori formativi e/o visite in scuole innovative – 12 ore
  • attività di peer to peer – 12 ore
  • formazione on-line – 14 ore
  • bilancio finale delle competenze – 3 ore
  •  incontro di restituzione finale – 3 ore

Chi deve svolgere l’anno di prova e chi no

Devono svolgere l’anno di formazione e prova:

  • i neoassunti a tempo indeterminato al primo anno di servizio;
  • gli assunti a tempo indeterminato negli anni precedenti per i quali sia stata richiesta la proroga del periodo di formazione o prova che non abbiano potuto completarlo;
  • i docenti che, in caso di valutazione negativa, ripetano il periodo di prova;
  •  i docenti che abbiano ottenuto il passaggio di ruolo.

Non devono svolgere l’anno di formazione e prova i docenti:

  • che abbiano già svolto il periodo di formazione e prova nello stesso ordine e grado di nuova immissione in ruolo;
  • che abbiano ottenuto il passaggio di ruolo e abbiano già svolto il periodo di formazione e prova nel medesimo ordine e grado;
  • destinatari di nuova assunzione a tempo indeterminato che abbiano già svolto il periodo di formazione e prova nello stesso ordine e grado, compreso l’eventuale percorso FIT ex DDG 85/2018;
  • già immessi in ruolo con riserva, che abbiano superato positivamente l’anno di formazione e di prova e siano nuovamente assunti da Concorso straordinario 2018 per infanzia e primaria per il medesimo posto (come precisato dal D.M. 17/10/2018, art. 10, c. 5)
  • che abbiano ottenuto il trasferimento da posto comune a sostegno e viceversa nell’ambito del medesimo ordine e grado, nonché i docenti già titolari di posto comune/sostegno destinatari di nuova assunzione a tempo indeterminato da altra procedura concorsuale su posto comune/sostegno del medesimo ordine e grado.