CONVOCAZIONE UNITARIA PER LE SUPPLENZE DA SECONDA E TERZA FASCIA UNA PRIMA RIFLESSIONE

Fino allo scorso anno a Grosseto per i precari di seconda e terza fascia d’istituto non era possibile avere un quadro completo dei posti disponibili al momento della chiamata per la supplenza perché spesso le segreterie delle scuole al momento dell’assegnazione delle supplenze agivano secondo modalità organizzative e tempistiche proprie. I docenti si trovavano quindi nella condizione di non poter scegliere valutando tutte le opportunità, ma di accettare la prima proposta pervenuta in ordine cronologico per non rischiare di rimanere senza posto, salvo scoprire in seguito che avrebbero avuto diritto a una soluzione più soddisfacente. Tutto ciò a danno sia dei diritti del docente sia della continuità didattica, che spesso è risultata compromessa proprio per questioni di tempistica nelle convocazioni.

Per risolvere tale situazione, abbiamo ritenuto di aderire alla sperimentazione Miur per attribuzione supplenze a.s. 2019/20 di competenza delle scuole tramite procedura informatizzata e sul modello già in atto in diverse province (Livorno, Pisa, Prato, Piacenza, Torino ed altre), il giorno 9 agosto abbiamo firmato un accordo per una CONVOCAZIONE UNITARIA.

Dal 16 al 20 settembre 2019 presso il polo universitario grossetano si sono svolti i lavori per i vari ordini di scuola

Si è dunque operato sul modello dell’assegnazione dei posti dalle GaE. Con una unica giornata di convocazione per ordine di scuola e secondo classi di concorso, in modo da permettere ai precari, in ordine di punteggio, di scegliere oculatamente tra i posti disponibili in base alla propria posizione in graduatoria. Gli insegnanti precari hanno potuto scegliere le cattedre in modo più trasparente, conoscendo, non solo la posizione in graduatoria, ma anche tutte le possibilità a loro disposizione e le scuole hanno potuto definire il personale docente e ATA in pochi giorni e quindi gli alunni avranno fin da settembre tutti i docenti definitivi.

Esprimiamo un giudizio positivo di quanto avvenuto; ovviamete il sistema è migliorabile perchè in futuro auspichiamo un anticipo delle date per essere operativi ad inizio anno scolastico, locali e spazi più confortevoli, chiamata primo e secondo grado e soprattutto l’indicazione precisa delle ore a disposizione nei relativi plessi in modo da evitare i chiarimenti successivi.